Tab Article
I Pazzi della Storia scava a fondo nella "dimensione umana" di sei celebri personaggi dalla personalità disturbata. Tra le illustri biografie presentate, l'incredibile storia di Rasputin, che con la sua follia mistica e perversa dominava la Zarina Alessandra e tutta la famiglia Romanov. La vicenda di Elizabeth Bathory, nobildonna ungherese considerata la più famosa assassina seriale. Il suo è il vero caso storico a cui si ispira la leggenda di Dracula: per la sua brama di eterna giovinezza, la duchessa amava bagnarsi nel sangue delle sue ancelle. Le sorti di Messalina, moglie dell'imperatore Claudio, e il suo smodato desiderio di sperimentare tutto ciò che veniva negato alle donne e concesso normalmente agli uomini: potere, sesso, ricatto e lusso. E poi le vicende di Carlotta di Messico, la schizofrenica che andò a letto col Papa; di Pietro il Grande, il genio che torturò suo figlio, di Luisa Isabella d'Orleans e di Borbone, che soffriva di disturbi di personalità provocati dall'abitudine all'endogamia della sua famiglia. In alcuni passi il racconto suscita i brividi, in altri ilarità o compassione; in tutta la narrazione rimane, comunque in primo piano, l'immensa sofferenza provocata dalla pazzia. Un libro che svela i risvolti personali, morbosi e oltremodo reali di personaggi che appartengono alla storia ma di cui, nel racconto tradizionale, si è persa la misura vera e umana.